CAF ACLI. Bonus detrazione per immobili ereditati

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CASANel caso in cui si eredita un immobile automaticamente anche le rate residue non godute dalla  persona deceduta vengono trasferite all’erede o agli eredi che conservano la detenzione materiale e diretta dell’immobile.
Nello specifico ciò significa che la detrazione riguarda chi può disporre concretamente dell’immobile, a prescindere dalla circostanza che lo abbia adibito a propria abitazione principale. Quindi se il richiedente è l’unico erede e può disporre direttamente dell’immobile, cioè se l’immobile è vuoto o il richiedente ci abita, a partire dal 2016, dalla dichiarazione 2017, egli ha diritto ad ereditare le quote rateali residue non godute dal de cuius fino alla naturale scadenza del bonus.
La condizione della “detenzione materiale e diretta del bene” deve sussistere non solo per l’anno dell’accettazione dell’eredità, ma anche per ciascun anno per il quale il contribuente intenda fruire delle residue rate di detrazione. In definitiva, se il richiedente venderà/affitterà o darà in comodato l’immobile, non potendone più disporre direttamente prima di esaurire le rate residue del bonus, perderà il diritto a detrarre le rate medesime.

Fonte: ACLI