USACLI. XIIª edizione di “Un Goal per la Vita”

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un goal per la vita“Ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. Queste le parole dell’evangelista Matteo, nelle quali il Signore si identifica con i detenuti. Un messaggio recepito dall’USACLI e dalle ACLI sannite, che da 12 anni organizzano, presso la casa circondariale di Benevento, il triangolare di calcio ‘Un Goal per la Vita’, convinti che il recluso possa diventare protagonista di una formazione ed una socializzazione sportiva alla base di un nuovo impegno sociale e civile. Quest’anno l’appuntamento è per sabato 10 gennaio, alle 9 , dove, grazie alla sinergia dell’Area Trattamentale della Polizia Penitenziaria e della direttrice Maria Luisa Palma, con il patrocinio del CONI provinciale e della Presidenza Nazionale dell’USAcli, due formazioni, una di reclusi e una di esterni, in rappresentanza della società civile, si scontreranno in campo. La rappresentativa esterna vedrà partecipi politici locali, giovani impegnati nel mondo del volontariato, del terzo settore e della promozione sociale. La formazione avrà come capitano il Presidente Provinciale USACLI di Benevento Michele Fusco e come mister Rosario De Nigris.

L’USACLI, da ormai cinquant’anni, è promotrice dello sport per tutti attraverso iniziative volte a migliorare la qualità della vita delle persone, la società e la vita civile. Obiettivo primario risulta proprio quello di promuovere l’attività sportiva con le fasce deboli, portando lo sport anche fra le mura degli istituti di pena. L’esperienza sportiva sannita, iniziata nel 2002, con il torneo di calcio e proseguita con il corso per arbitri e la social dance del reparto femminile, è divenuta sprono per molte associazioni che hanno scelto di intraprendere il medesimo percorso nelle altre strutture penitenziarie italiane.

“A Nuoro e in molte realtà del SUD, l’USACLI ha accresciuto l’attività sportiva nelle case circondariali. Proprio il progetto realizzato nella città sarda, presso la Casa Circondariale di Badu e Carros, l’anno scorso, ‘Liberi nello Sport’, è stato scelto e premiato, nel salone d’onore del CONI Nazionale, con il premio “Enzo Bearzot per il Sociale” – ha sottolineato Meola vice presidente Nazionale dell’USACLI, aggiungendo che “anche il CONI, il 3 dicembre 2013, ha firmato un protocollo d’intesa, ‘Sport in Carcere’ tra il Ministro della Giustizia e il Presidente del CONI, Giovanni Malagó, teso al miglioramento della condizione carceraria e del trattamento dei detenuti, attraverso la pratica e la formazione sportiva.

In molti istituti, le strutture sportive, tra cui il campo di calcio di contrada Capodimonte, sono fatiscenti e hanno bisogno di maggiore attenzione da parte degli enti locali. La programmazione dell’attività sportiva da parte dell’USAcli, nella Casa Circondariale di Benevento, continuerà anche in futuro con altre discipline sportive: sono già state intraprese collaborazioni con la FIR, tramite il Consigliere Federale Michele Manzo e il Panathlon International, per l’avvio dell’attività di rugby.
“Bisogna – ha concluso Meola – che coloro che vivono in un regime carcerario, imparino, attraverso lo sport, a rispettare le regole e a farle rispettare”.

Alla premiazione per il triangolare di sabato, alle le 11.30, è prevista la presenza del sindaco Fausto Pepe, Giulia Abbate, consigliere Regionale, dell’assessore alla cultura Raffaele Del Vecchio, dei consiglieri comunali Sergio Tanga e Luigi Scarinzi, del delegato Coni Benevento Mario Collarile, Costantino Boffa, del Presidente della Camera di Commercio Antonio Campese, del Presidente Provinciale delle ACLI Sannite Filiberto Parente e del vice Presidente Nazionale dell’USAcli Antonio Meola.