È possibile destinare, anche quest’anno, il proprio 5×1000 alle Acli. Basta una firma, al momento della dichiarazione dei redditi, sul Modello Unico o sul Modello 730 nel riquadro destinato alle Associazioni di Promozione Sociale. Chi è dispensato dall’obbligo di presentare la dichiarazione può comunque scegliere con l’apposita scheda allegata al CU.
Il codice fiscale da inserire è 80053230589
Il focus della campagna 5×1000 ACLI per l’anno 2015 è “Non siamo tutti uguali, come fai a non vederlo? Insieme alle Acli contro povertà e diseguaglianza”.
Oggi in Italia povertà e disuguaglianza interessano, oltre alle fasce sociali deboli, anche una parte sempre crescente del mondo del lavoro, sia dipendente sia autonomo, realtà un tempo al riparo dal rischio di disagio sociale.
Per far fronte a questa situazione le Acli propongono una serie di attività concrete sul territorio nazionale e internazionale e una piattaforma di proposte politiche, tra le quali le più significative sono il Reddito di inclusione sociale (Reis), promosso assieme alla “Alleanza contro la povertà”, e l’integrazione dei trattamenti pensionistici al minimo vitale, promosso assieme alla Fap Acli.
La condizione di povertà e diseguaglianza limita le opportunità e rende le persone “invisibili”; per questo l’invito è ad “aprire gli occhi”, riconoscere le situazioni nelle quali povertà e disuguaglianza si manifestano e impegnarsi in un protagonismo attivo, utilizzando tutte le opportunità di scelta, compresa la scelta di impegnarsi e di scegliere a chi destinare il proprio 5xmille.
Più di un centinaio i progetti territoriali realizzati ogni anno, una piccola parte legata alle attività internazionali di volontariato e cooperazione e il resto diffuso sul territorio nazionale: ne emerge una mappatura territoriale di criticità e nuove povertà, ma anche di persone che hanno scelto di impegnarsi per contrastarle.
Fonte: ACLI