ACLI e Tavola della Pace Sannita: “felici dell’inizio dei lavori di riqualificazione del “Cammino della pace” Benevento-Pietrelcina”, finanziati con i fondi a valere sul Por Campania Fesr 2014 -2020, Asse 7.

731

Le ACLI Sannite e Regionali, la Tavola della Pace Sannita, e le associazioni di terzo settore che hanno promosso e organizzato la marcia della pace, denominata “Cammino di Riconciliazione e Pace – sospesa a causa dei provvedimenti legati al contenimento del Covid-19 –, a seguito del Comunicato stampa del Comune di Benevento, esprimono soddisfazione per l’annuncio dell’inizio dei lavori di riqualificazione della Benevento-Pietrelcina, finanziati con fondi a valere sul Por Campania Fesr 2014 -2020, Asse 7, per un ammontare pari ad 1 milione e 827mila euro. 

“Apprendiamo con soddisfazione – dichiara il Presidente Provinciale delle ACLI di Benevento, Danilo Parente – la notizia dell’avvio dei lavori di riqualificazione del percorso del “Cammino della Pace” annunciata dal Sindaco Mastella. Riteniamo che l’intervento vada nella direzione giusta per valorizzare il nostro territorio partendo da un percorso che per noi aclisti ha anche un’importante valenza simbolica atteso che il tratto interessato dai lavori vede sfilare ad ogni “Cammino” migliaia di persone che condividono gli stessi ideali di pace e solidarietà umana”.

 “La Politica – dichiara il Presidente Regionale delle ACLI Campania, Filiberto Parente –, riesce a costruire ponti, e a volte strade ed è un segnale di ripartenza per la nostra Comunità. Il terzo settore con le sue associazioni di volontariato e di promozione sociale propongono attività e percorsi a vantaggio del bene comune:  dopo 18 anni un’idea si fa progetto viario, e di questo dobbiamo ringraziare – conclude il presidente – le amministrazioni territoriali che già nell’anno 2003 con la  Provincia guidata dal Presidente On. Carmine Nardone, il Sindaco di Benevento, Sandro D’Alessandro, e il Sindaco di Pietrelcina, Domenico Masone, insieme al Presidente Bassolino, diedero avvio a questo progetto che la pandemia ha fermato”.