Martedì 31 gennaio è l’ultimo giorno utile per versare la quota di 12,91 euro del premio assicurativo INAIL che garantisce la tutela nel caso di infortuni domestici che causano gravi danni permanenti. Si ha diritto al risarcimento solo se l’invalidità permanente subita è pari o superiore al 27%.
La polizza è obbligatoria per tutte le persone che:
a) hanno un’età compresa tra i 18 e i 65 anni compiuti
b) svolgono il lavoro per la cura dei componenti della famiglia e della casa senza alcun vincolo contrattuale ed in modo abituale ed esclusivo.
L’obbligatorietà della polizza non riguarda tutte le donne che lavorano e che si occupano anche della casa e della cura della loro famiglia, ma tutti coloro i quali si occupano solo della casa e della cura della famiglia senza percepire compenso alcuno.
Sono obbligati ad iscriversi:
- gli studenti anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza se si occupano dell’ambiente in cui abitano
- tutti coloro che, avendo già compiuto i 18 anni, lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia (ad esempio ragazzi e ragazze in attesa di prima occupazione)
- i titolari di pensione che non hanno superato i 65 anni
- i lavoratori in mobilità
- i cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione
- i lavoratori in cassa integrazione guadagni
- i soggetti che svolgono un’attività lavorativa che non copre l’intero anno (lavoratori stagionali, lavoratori temporanei, lavoratori a tempo determinato).
Nell’ambito di uno stesso nucleo familiare possono essere assicurate più persone (ad esempio: madre e figlia).
Chi si trova in condizione economiche di disagio è esonerato dal pagamento del premio ed il costo dell’assicurazione è a carico dello Stato.
È esonerato dal pagamento del premio assicurativo contro gli infortuni in ambito domestico chi ha:
- un reddito personale complessivo lordo fino a € 4.648,11 annui
- fa parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo lordo non supera € 9.296,22 annui.
Non sono, invece, tenuti al pagamento del premio assicurativo:
- i minorenni e gli over 65
- i lavoratori socialmente utile (Lsu)
- i titolari di una borsa lavoro
- chi è iscritto a un corso di formazione e/o a un tirocinio
- chi lavora part time
- i religiosi
Il premio assicurativo non è frazionabile e la quota va versata per intero entro il 31 gennaio.
L’iscrizione avviene mediante la compilazione del bollettino di pagamento del premio stesso.
Chi è tenuto ad iscriversi ma ha anche diritto al pagamento del premio a carico dello Stato deve inviare all’INAIL un’autocertificazione.
Presso gli uffici del Patronato Acli è possibile avere maggiori informazioni.
Fonte: PATRONATO ACLI