Il Decreto Legislativo n.252 del 5 dicembre 2005, entrato interamente in vigore il 1° gennaio 2008, stabilisce che sia possibile riscattare per “cause diverse” il montante accumulato in un fondo pensione.
Affinché questo riscatto, su cui grava una tassazione del 23%, possa essere effettuato, la Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP) ha affermato la necessità che vengano meno i requisiti di partecipazione al fondo, in conseguenza della cessazione del rapporto lavorativo. Il lavoratore, infatti, venuti meno questi requisiti, non potrà più continuare a versare il TFR (Trattamento di fine rapporto) e un’altra eventuale tassa aggiuntiva, rientrante nel fondo ad adesione collettiva al quale aveva aderito.
Fonte: ACLI