“Finché c’è il lavoro, c’è speranza”: da Benevento a Pietrelcina in cammino con le Acli.

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“X Cammino di Riconciliazione e Pace” Benevento – Pietrelcina

Si è tenuto il 19 maggio scorso il X Cammino di Riconciliazione e Pace intitolato “Finché c’è il lavoro, c’è speranza”, sull’itinerario Benevento-Pietrelcina, promosso dalle Acli Provinciali di Benevento insieme ai Comuni di Benevento e Pietrelcina, all’Arcidiocesi, ai Frati Cappuccini di Pietrelcina e patrocinato dalla Regione Campania, dalla Provincia di Benevento e dalla Camera di Commercio di Benevento.

Presenti l’Arcivescovo Metropolita Mons. Felice Accrocca, il primo cittadino di Benevento Clemente Mastella, il sindaco di Pietrelcina Domenico Masone, quello di Pesco Sannita Antonio Michele, il Consigliere Regionale Erasmo Mortaruolo, il Segretario generale della Provincia di Benevento Franco Nardone oltre, naturalmente, ai vertici delle Acli tra cui il presidente provinciale Danilo Parente, quello regionale Filiberto Parente e di Cives con Ettore Rossi. In prima linea, oltre le autorità, anche i sindacati e numerose associazioni di categoria e del terzo settore. Grande la partecipazione di cittadini provenienti da ogni parte della Regione.

Significativo l’appello lanciato dai promotori e frutto della Tavola Rotonda realizzata lo scorso 4 maggio presso Palazzo Paolo V in collaborazione con il Laboratorio di Formazione al Bene Comune dove il tema del lavoro è stato ampiamente sviluppato insieme alle Parti Sociali e alle Università.

“Il nostro appello – si legge nell’appello – chiede a tutti, a partire dalle istituzioni, di cambiare rotta. Tanto più cresce la povertà, tanto più crescono le disuguaglianze. La crisi ha ridotto le opportunità di lavoro: la disoccupazione oggi colpisce duramente anche gli uomini adulti e quando il reddito, talvolta l’unico, viene compromesso, per una famiglia si apre la voragine della povertà. Soprattutto nel Mezzogiorno è concentrata la crescita della quota di sottoccupati, rendendo così più vulnerabili i nuclei familiari”.

“La differenza nel Pil pro-capite tra Meridione e Settentrione – si legge ancora nell’Appello della Marcia Benevento-Pietrelcina – supera il 43%. E sul lavoro le distanze tra la parte ricca e quella povera del Paese diventano abissali: negli ultimi vent’anni, infatti, il tasso di disoccupazione del Mezzogiorno è stato, mediamente, tre volte quello del Nord. La povertà è strettamente legata al territorio ed è nel Sud Italia che emergono dei processi che vedono i giovani passare da un lavoro irregolare all’emigrazione e le donne, che continuando ad essere pagate meno degli uomini, non hanno molta disponibilità di consumo. L’obiettivo vero da raggiungere non è il reddito per tutti, ma il lavoro per tutti”.

A tal fine, S.E. Mons. Felice Accrocca, Arcivescovo di Benevento, ha dichiarato: “Occorre stare insieme. È questa la cosa più difficile. Bisogna essere capaci di mettere insieme le forze. Andare in ordine sparso, anche uno contro l’altro, è un suicidio collettivo”.

Sulla stessa lunghezza d’onda, il Presidente delle ACLI Provinciali, Danilo Parente: “In un mercato sempre più globalizzato e con dinamiche del tutto inedite è importante riflettere sulla questione del lavoro e condividere punti di contatto per fare rete e per rispondere in maniera compatta alle sfide che ci attendono”.

Il Cammino di quest’anno, giunto alla decima edizione, rientra nel Festival dello Sviluppo Nazionale 2018 (SDGs – 17 Obiettivi del Millennio).

 

Per i dettagli dell’Evento e per conoscere tutte le adesione, visitare la pagina Fb ufficiale  del “X Cammino di Riconciliazione e Pace”.