“Chi è di scena stasera?”, successo per la chiusura con il cuntista Massimo Andrei e il comico di Made in Sud Vincenzo De Lucia

1259

La narrazione fiabesca ed educativa contro la spettacolarizzazione di fatti e notizie: è stato questo il fulcro dello spettacolo dal titolo “Fiabesca – canti e cunti molto bio” che ha concluso la rassegna di Monologhi e Corti Teatrali per la seconda edizione di “Chi è di scena stasera?” organizzata dall’Accademia Progetto Musica AcliArteSpettacolo Sannio di Airola in collaborazione con la Bershit Teatro, nell’ambito di “Progetto Musica Anno XX – Piazze, Chiese, Chiostri”.

A immergere il pubblico numeroso del Complesso Turistico My Place di via Caracciano ad Airola nell’originale confronto di due metodi narrativi che testimoniano, da un lato, un tempo fatto di relazioni  genuine, di vicinanza e di lentezza e, dall’altro, una contemporaneità spesso vissuta in maniera virtuale e attraverso l’artificio dei salotti televisivi, sono stati la mimica e il linguaggio vivo dell’attore e regista Massimo Andrei e l’esilirante capacità imitativa del comico di Made in Sud, Vincenzo De Lucia, che ha vestito i panni di Barbara D’Urso. Ad accompagnare la narrazione la voce e la fisarmonica di Eduarda Iscaro.

Il raffronto, che è stato anche un invito a recuperare l’umanità dei rapporti e l’essenza della vita, si è snodato attraverso storie comiche e fiabesche ambientate in mondi fantastici di piante che parlano ed esprimono sentimenti e storie reali di un padre e una figlia che si affidano al salotto televisivo per far conoscere e comunicare la funzione sociale e l’importanza formativa dei cantastorie, riuscendovi dopo tante difficoltà e passando attraverso numerosi equivoci.

L’evento, che ha riscosso un grande consenso degli spettatori, ha suggellato il successo costante della mini rassegna voluta dall’accademia airolana come segno di ripartenza dopo la lunga pausa dovuta all’emergenza sanitaria da coronavirus e inaugurata dal Concerto per Archi e Oboe del Quintetto Martucci e proseguita con il reading musicale “Ok, la rivoluzione non ci sarà” di e con Angelo Maiello, Lucia Schiavone  e il chitarrista M°Roberto Melisi, che ha ripercorso il repertorio poetico di Emilio Piccolo.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Accademia Progetto Musica AcliArteSpettacolo Sannio  Carmine Ruggiero per la grande risposta di pubblico alla rassegna, ribadendo che “nonostante le grosse difficoltà a riprogrammare il cartellone e trovare nuove locations in funzione delle disposizioni anti covid, la passione, la determinazione e il desiderio di non spezzare un percorso di promozione e culturale musicale e artistico con il territorio iniziato tanti anni fa, ha dato forza, coraggio e voglia di ricominciare.”